Roma, 23 febbraio 1998
Caro Senatore,
sono molti mesi che - anche a tuo dire - non sarebbe male incontrarsi. Il fatto che tu faccia mille e una cose è, semmai, un'aggravante perché questo vuol dire che anche per te la soluzione dei problemi posti dall'esistenza del nostro movimento (e dalla sua oppressione e soppressione) si risolve con un'alzata di cappello se proprio non si riesce ad evitare fortuiti incontri. In questo occorre darti atto che sei divenuto molto più comunista che democristiano.
Un piatto di spaghetti è però sempre disponibile.
Cordialmente tuo,
Marco
P.s.: non ti sarai forse nemmeno accorto che è in discussione un ddl che vieta alla sola Radio Radicale di partecipare alla gara-convenzione che viene da mesi promessa e annunciata, mentre in pratica la RAI-TV ha aumenti del canone anche per fare una "Radio Parlamento" clandestina e, quando sarà sola, assolutamente di regime.
Ciao, M.