Dichiarazione di Marco Pannella:
"Abbiamo ringraziato e ringraziamo Mario Segni per il suo invito ad associarci alla sua iniziativa di deposito del quesito referendario anti quota proporzionale, da noi di già depositato e sottoposto alla firma dei cittadini in 18.000 centri ufficiali di raccolta lo scorso anno, e ripresentato alla Corte di Cassazione il 17 febbraio.
Tra quanti sono annunciati come associati a questa iniziativa molti sono coloro che esplicitamente sono conservatori del regime partitocratico, solo strumentalmente favorevoli al referendum. Molti sono coloro che - avendo di già clamorosamente tradito in passato - sono pronti a farne solamente un'arma tattica per giochi interni del potere e dei suoi partiti e correnti. A parte Mario Segni e alcuni suoi e nostri amici molti sono coloro che dal 1993 ad oggi hanno sostenuto e sostengono le peggiori forze di regime, che siano di governo o di opposizione.
A metà marzo la "Lista Pannella" dibatterà pubblicamente se passare o no alla raccolta delle firme sui referendum elettorali, sul finanziamento pubblico, sulla questione morale, sulla giustizia e sulla libertà economica, di lavoro, di impresa."