Roma, 5 marzo 1998
Dichiarazione di Marco Pannella:
"Prendo atto - dalle agenzie di stampa - del "nuovo appello a Pannella" che viene rivolto da Segni, Occhetto, Martino, D'Amico. Io rivolgo loro - ancora una volta - l'appello alla lealtà e alla chiarezza. Il referendum va rispettato, e non più tradito o strumentalizzato. Gli elettori - con esso - legiferano.
Se - come invece parrebbe - ci si prepara a mattarellarli di nuovo, ognuno raccoglierà le proprie firme sui propri obiettivi. Se possiamo trovare un accordo, ne sarò felice. Se no, lotteremo contro tutti i volti e tutte le operazioni di regime."