Roma, Hotel Ergife (Via Aurelia 619)da venerdì 13 marzo ore 15,00 a lunedì 16
Roma, marzo 1998
Caro amico, Cara amica
ti proponiamo, augurandoci una risposta positiva, di prendere due giorni di ferie (di lavoro o di studio), venerdì 13 e lunedì 16 marzo, da dedicare, con il sabato e la domenica, alla sessione conclusiva del "Convegno lungo un mese", che si terrà presso l'Hotel Ergife di Roma, sul tema: "Quali lotte e leggi subito per la rivoluzione tecnologica, per la rivoluzione liberale".
Ti chiediamo di destinare (procurandotelo, se necessario!) un po' del danaro di altre possibili ferie, di altri week-end o di altre evenienze ancor più necessarie, per venire, dal primo momento fino a quello conclusivo dei nostri lavori, a questo nostro appuntamento: che sarà l'ultimo o il "primo". Ultimo, di certo, per chi non verrà; il primo, forse, per molti degli altri, fors'anche per noi, che così ti invitiamo.
Che lo si voglia o no, la rivoluzione tecnologica in corso, senza che ce ne si renda effettivamente conto, riapre la possibilità di lotte immediatamente liberali e liberanti; e di guidarle, oltre che di combatterle. Urgono nuove strategie, nuove alleanze, nuove scelte: avrebbero portata e significato inevitabilmente rivoluzionario, se fossimo in condizione di conquistarle ed imporle da subito, senza un solo altro minuto di ritardo. Vi è qui un legame diretto, pratico, immediato con la nostra storia, le nostre idee e i nostri ideali.
Per cominciare - per chi volesse cominciare - abbiamo preparato alcune iniziative legislative e politiche, italiane ed europee, transnazionali e nazionali (attorno alle quali verranno a dire la loro - e, innanzitutto, verranno - personaggi di primo piano, comunque rilevanti, della scena politica e imprenditoriale), che possono richiedere e consentire il rilancio di movimenti radicali e di rivoluzione liberale e democratica, contro l'affermarsi in apparenza irrimediabile e totalizzante di una società e di un regime illiberali e antidemocratici.
Mentre il 10 marzo da una parte sarà andato di nuovo a sentenza un processo contro la nostra lotta antiproibizionista, e dall'altra la Commissione di Vigilanza sulla Rai e la Commissione sulle Telecomunicazioni del Senato "giudicheranno" su Radio Radicale e sul diritto alla libertà e all'informazione dei cittadini, grazie ai mille che saranno in quel momento in piena lotta, in sciopero della fame, si vivranno in modo intenso e creativo giorni decisivi per affrontare scadenze ultimative, per assumere le nostre decisioni sui referendum, sulle riforme, sull'antiproibizionismo, e sul superamento dei soggetti politici fin qui da noi usati.
Nell'ambito della sessione conclusiva del Convegno, avremo spazi certi, che cercheremo di rendere adeguati, per discutere in modo essenziale e per eventualmente procedere a voti di orientamento sul da farsi. Dovremo usare a fondo tutto il tempo previsto da venerdì nel primo pomeriggio a lunedì sera, senza contare su Radio Radicale come occasione e strumento di consumo dello "spettacolo radicale".
Ciascuno offrirà il proprio tempo a ciascun altro. Ciascuno ne farà tesoro o cestino o pattumiera, con piena legittimità. Quanti anche in questo ultimo anno hanno dedicato tutto se stessi per proseguire le lotte radicali sono stati al massimo, nel mondo, poche centinaia. Lo hanno fatto con e per ragionevole speranza, non per stupidità, fanatismo o per abitudine. Riterrebbero irragionevole non proporti questa nuova, ennesima occasione di vita e di lotta comuni. Perché sia l'ultima, ci vuol poco: basta non rispondere e non corrispondere all'invito. Perché sia invece una nuova, una nuova "prima", sei forse necessario, e necessaria e sufficiente un po' di fortuna.
Un caro saluto,
Emma Bonino, Marco Pannella
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Per il momento, siamo in condizione di inviare il solo ordine dei lavori della mattina e del pomeriggio di sabato. Come si può constatare il livello della tavola rotonda e dei due panel è di assoluto rilievo. Invieremo nei giorni precedenti a tutti i relatori e a tutti gli autori di comunicazioni alcuni strumenti di iniziativa parlamentare (proposte di legge , mozioni, interpellanze) sui quali solleciteremo le loro opinioni. Nel corso dei lavori, da venerdì a lunedì pomeriggio, hanno assicurato, fra gli altri, la propria partecipazione politici e parlamentari come Antonio Martino, Marco Boato, Francesco Storace e Enzo Bianco, Presidenti Emeriti della Corte Costituzionale come Vincenzo Caianiello, Giovanni Conso e Aldo Corasaniti, docenti universitari come Cosimo Comella, Giuseppe Corasaniti, Vittorio Frosini, Gustavo Ghidini, Gianfranco Prini e Vincenzo Zeno Zencovich.
Il dibattito politico generale sui lavori e sulle acquisizioni del Convegno, così come sugli obiettivi e sulle possibilità di una rivoluzione liberale e del movimento che la persegua, avverrà nelle sedute serali di venerdì e di sabato, nell'intera giornata di domenica e nel pomeriggio di lunedì (quando si assumeranno anche le decisioni sulle specifiche iniziative di accelerazione e di rafforzamento della rivoluzione digitale, per determinarne un preciso carattere democratico e liberale).
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* Venerdì 13, dalle ore 15.00
Apertura lavori, e presentazione dei documenti politico/legislativi elaborati a partire dagli esiti della sessione propedeutica del Convegno. In particolare su: Parlamento e Istituzioni in rete, Albi Pretori e Bandi pubblici telematici, leggi e sentenze accessibili a tutti on line, voto elettronico e firma referendaria telematica, alfabetizzazione telematica, commercio elettronico, condizioni di sviluppo per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione.
Introducono i lavori Emma Bonino, Roberto Cicciomessere, Benedetto Della Vedova, Paolo Vigevano
* Sabato 14, dalle ore 9.30
Nuove tecnologie, mercato, regole: le imprese e i consumatori
Introduce e presiede Emma Bonino
I Panel: I possibili scenari della concorrenza mondiale: se e come governare la globalizzazione. L'interesse delle imprese e quello dei consumatori.
Piero Ravaioli (Capo Unità regolamentazioni della Direzione generale per le tlc della CE); Marie Cristine Rouland (Rappresentante per l'Italia, France Telecom); Alessandra Perazzelli (avvocato, esperto in tlc); Stefano Borghi (Amministratore delegato, Nokia Italia).
II Panel: Sviluppo di nuovi servizi in un mercato libero, vantaggi per imprese e consumatori.
Giuseppe Gargani (Consigliere dell'Autorità per le telecomunicazioni); Alberto Pera (Segretario Generale dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato); Andrea Camanzi (Direttore Affari Internazionali, Olivetti); Benedetto Romano (ADICONSUM CISL, Responsabile tlc della segreteria nazionale).
Tavola Rotonda: Rivoluzione tecnologica: quali priorità per lo sviluppo di una società della conoscenza, ma anche di diritto e democrazia. Necessità ed urgenze dei cittadini consumatori.
Modera Marco Pannella
Tommaso Pompei (Amministratore Delegato Wind); Elserino Piol (Presidente Consorzio PICIENNE); Giampiero Antonioli (Vice-segretario Generale dell'Unione Nazionale Consumatori); Romano Righetti (Direttore Generale per la Regolamentazione del Ministero delle Comunicazioni); Vito Gamberale (Amministratore Delegato TIM, Direttore Generale Telecom Italia).
Conclude Emma Bonino
A seguire interventi, comunicazione e dibattito su
Istituzioni in rete: tecnologie, leggi, iniziative politiche per accelerare le trasformazioni
* Domenica 15, dalle ore 9.30
Dibattito politico generale sui lavori e sulle acquisizioni del Convegno, così come sugli obiettivi e sulle possibilità di una rivoluzione liberale e del Movimento che la persegue
Introducono Marco Pannella e Rita Bernardini
* Lunedì 16, dalle ore 9.30
Dibattito, orientamenti e decisioni sulle iniziative politiche. Conclusioni.
Nel corso dei lavori, da venerdì a lunedì pomeriggio, vi saranno relazioni e interventi, tra gli altri, di politici e parlamentari come Enzo Bianco, Marco Boato, Enrico Ferri, Antonio Martino, Piero Milio, Andrea Pastore, Francesco Storace, di Presidenti Emeriti della Corte Costituzionale come Vincenzo Caianiello, Giovanni Conso e Aldo Corasaniti, di docenti universitari come Cosimo Comella, Giuseppe Corasaniti, Gianfranco Prini e Vincenzo Zeno-Zencovich, di rappresentanti di primarie aziende del settore come Mauro Banchero (SUN Microsystem), Enrico Deluchi (Cisco Systems).