15.19 - (ASCA) - Roma, 23 mar - La decisione del presidente della
Repubblica Scalfaro di rinviare alle Camere la legge
sull'acconto del finanziamento pubblico ai partiti ''da'
ragione a chi, pressoche' in solitudine, si e' opposto a
questa ignobile trovata dell'accornto del 100 per cento,
salvo sanatoria (alias conguaglio)''. Lo afferma in un
comunicato il deputato di Forza Italia Marco Taradash che
aggiunge che ''qualunque sia la motivazione tecnica, sara'
bene che il Parlamento non si limiti a cavilli e trucchi per
aggirare il problema''.
Secondo Taradash ''e' chiaro infatti che la sensibilita'
dei cittadini e' diametralmente opposta a quella del
'palazzo'''. A questo punto i responsabili dei partiti,
''uscendo dalla ipocrisia e dal dileggio'', debbono
''promuovere una seria discussione parlamentare sul costo
della politica e sul modo di non tradire il voto
referendario. E le due cose non sono affatto in
contraddizione''.
Per l'esponente di Forza Italia, ''invece di finanziare
la burocrazia e il centralismo di partiti e partitini'', si
deve cercare il modo per ''consentire lo sviluppo della
democrazia diretta attraverso l'informazione e i referendum
e di introdurre il meccanismo delle primarie. Se la politica
cambia e si avvicina ai cittadini non occorrera' riprodurre
logiche da prima repubblica''