L'APPELLO AI CITTADINI PROMOSSO DA ALCUNI REDATTORI DI RADIO RADICALE A SOSTEGNO DELLO SCIOPERO DELLA FAME E' STATO IMPAGINATO ED E' REPERIBILE VIA FAX TELEFONANDO ALLO 06.689791. POSSO ANCHE SPEDIRLO COME FILE ALLEGATO.
PER CHI VUOLE IMPAGINARSELO, RIPORTO DI SEGUITO E IL TESTO DELL'APPELLO E I DATI CHE SI POSSONO RIPORTARE NEL MODULO.
RADIO RADICALE, LIBERTA' DI PAROLA!
APPELLO AI CITTADINI
(promosso da: Alessandro Caforio, Lorenzo Rendi, Lorena D'Urso, Alessio Falconio, Roberto Iezzi, Ada Pagliarulo, Sonia Martina, Barbara Alfieri, Dino Marafioti, Enrico Rufi, Aurelio Aversa, Antonio Russo, Claudio Mori, Andrea Billau, Roberto Spagnoli, Donatella Poretti, redattori e collaboratori di Radio Radicale)
Il genocidio culturale e informativo del movimento dei diritti civili segna il salto di qualità del regime che, dopo 80 anni, è alle battute finali, le più violente, della propria storia. I radicali, i nonviolenti, le coscienze libere e democratiche, le umanità di idee e di formazione laica, socialista, liberale, liberista e libertaria, dovranno prepararsi ad affrontare i momenti più duri da quando questo regime dell'emergenza ha imposto logiche illegali e criminali ad ogni posizione e livello politico. La voce libera di Radio Radicale è sotto il tiro concentrico degli avversari di sempre e di una cultura sommaria, di parte ed autolesionista: noi denunciamo in questo il concorso di una magistratura dimentica del diritto e la complicità di una classe giornalistica corporativa e asservita ai padroni del vapore. Radio Radicale, Radio Comunista, Radio Fascista, Radio Leghista, ha carattere di libertà e tolleranza da sempre e va difesa ad oltranza. Sosteniamo ed invitiamo a sostenere l'iniziativa di quasi 2000 di
giunatori, decine ad oltranza, che hanno ormai maturato con determinazione e speranza, la consapevolezza dello sciopero della fame quale strumento di lotta per il rispetto della legalità nell'informazione e per la vita di Radio Radicale. Ci appelliamo ai cittadini, alle coscienze libere affinché sia scongiurato il peggio a partire dalla consapevolezza che spegnendo Radio Radicale si chiude in Italia l'unico vero servizio pubblico di informazione per la legalità, il diritto e la democrazia.
COGNOME E NOME
(SCRIVERE STAMPATELLO)
ETA' E PROFESSIONE
INDIRIZZO, CAP E COMUNE
TELEFONI
FIRMO L'APPELLO PER RADIO RADICALE
ADERISCO ALLO SCIOPERO DELLA FAME DAL AL
INDOSSERO' IL FIOCCHETTO BIANCO A SOSTEGNO DI RR