Tiziana Maiolo deputato di Forza Italia a Radio Radicale
Roma, 17 marzo 1998
"Penso che si tratti di una lettera irricevibile, e mi pare che anche Santer la consideri tale. Credo che ad Arlacchi siano saltati i nervi.
Evidentemente si rende conto di aver fatto una sciocchezza con l'accordo con i talebani afgani. Arlacchi deve rendersi conto che ci possono essere diversi tipi di politica sulle droghe, ma che comunque, al di là del dialogo sempre necessario rispetto a questo, non è tollerabile fare accordi politici di alcun genere con chi si manifesta come misogino e torturatore come i talebani.
Pino Arlacchi si dimostra poco rispettoso delle persone e dei ruoli, non ha un grande senso delle istituzioni e penso sia inadeguato nel sua funzione e da dona, credo anche che colpisca proprio la donna Emma Bonino oltre che il Commissario da tutti rispettato e stimatissimo".