Conferenza Rivoluzione liberale |
Radio Radicale Lanfranco
- 28 marzo 1998
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Elogio dell'ipocrisia, così Thomas Moore avrebbe apostrofato le firme apposte da alcuni redattori di Radio Radicale in un documento di presunta solidarietà nei confronti della battaglia per la libertà dell'informazione nel nostro paese. Da redattore di Radio Radicale devo dire che non ho mai visto nulla di più squallido. Alcuni di coloro che hanno firmato questo appello sono da poco reduci dall'esame per diventare giornalisti professionisti nella corporazione "Fascista" dell'ordine come la definisce l'ottimo Yuri Maria Prado. Eppure, costoro non avevano fatto mancare il loro appoggio ad un documento che definiva come una vera e propria "Truffa" i contratti applicati a Radio Radicale. Da che parte stanno questi personaggi? Io ho la presunzione di saperlo e di dirlo a voi. Ma come potete pensare che costoro possano dare un appoggio a queste iniziative senza "dare corpo e vita2 ad una protesta civile di sciopero della fame?! Una volta ho sentito una persona che lavora con me in radio dire che Pannella è un vecc |
hio rincoglionito e che dovrebbe ritirarsi dalla vita politica italiana. Ognuno ha diritto ad esprimere le proprie posizioni e i punti di vista che ritiene di difendere. Ma se Pannella avesse salvato la vita a mio padre questo di certo non l'avrei mai detto. Per il resto una cosa la posso dire. Martedì prossimo per un giorno farò lo sciopero della sete anche per il contratto che vorrei vedere applicato in questa radio. Lanfranco Palazzolo |
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