Roma, 30 marzo 1998
Alle ore 17,00 di oggi i partecipanti al grande Satyagraha, allo sciopero della fame in difesa del diritto della libertà dell'informazione e della lealtà e correttezza della vita civile e politica sono 2.106.
Da domani Marco Pannella parteciperà anche lui all'iniziativa, malgrado il parere assolutamente contrario dei medici.
Pannella ha inviato una lunga lettera riservata al Presidente del Consiglio Prodi per assicurarsi che egli non possa più esser condizionato dalla sistematica disinformazione operata dai mass media e dai gruppi di sottopotere interni e prevalenti nell'opera di governo.
Inoltre Marco Pannella ha comunicato a Romano Prodi le ragioni per le quali lo ritiene responsabile, personalmente oltre che quale Presidente del Consiglio, dei costi civili e umani, oltre che politici della situazione. In particolare Pannella scrive: "Per finire, ti informo che da martedì sera io posso benissimo rimetterci la pelle; o no, come mi auguro. Con Aldo Moro avete dimostrato a lui, e già allora anche a me, di che stoffa siete spesso fatti quando state o siete "al potere". Morire per un Vincenzo Vita, o per un Falomi, e un Nappi, in qualche "Gradoli" è già successo. Tutto sarò, fuorché stupito."