Già isolato da tempo dalla stragrande maggioranza della redazione, cui erano note da mesi l'indole diffamatoria, la tendenza alla delazione, lo sfacciato opportunismo, il gusto per l'intrigo da sottoscala, il "nostro" ha voluto estendere la sua tristissima fama anche agli utenti di agorà.Bene, così sia.
Dagli interventi che vedo in risposta ai suoi deliri vedo che la sua inquietante personalità è stata immediatamente compresa dai più.
Molto potrei aggiungere, ma mi rendo conto che certe miserie umane meritano più il silenzio della pietà che non il fragore della polemica. quest'ultima la riservo a temi più interessanti.
Un auspicio: che oltre ad un giorno di sciopero della sete, questo signore voglia dedicarne ALMENO un altro allo sciopero della malafede.
Dino Marafioti