Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
dom 13 lug. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Conferenza Rivoluzione liberale
Poretti Donatella - 28 aprile 1998
RUSH FINALE SUL FINANZIAMENTO
OGGI SI DISCUTE ALLA CAMERA IL DESTINO DEI 110 MILIARDI PUBBLICI CONCESSI AI PARTITI

MA DI PIETRO PRESENTA 1000 EMENDAMENTI

da LA STAMPA, martedi' 28 aprile 1998

ROMA

DALLA REDAZIONE

Prendera' il via oggi nell'aula di Montecitorio la discussione finale sul finanziamento pubblico ai partiti. Se passera', diventera' legge il contributo da 110 miliardi che i partiti hanno deciso di assegnarsi attraverso un'anticipazione del 4 per mille. Il dibattito si annuncia fin da ora infuocato. Da una parte tutte le forze politiche, concordi nel ś al provvedimento. Dall'altra, Italia dei Valori, il movimento politico dell'ex pm Antonio Di Pietro, che ha presentato mille emendamenti per modificare il provvedimento all'interno del quale si trova anche l'articolo sul finanziamento pubblico. "Intendiamo chiedere alla maggioranza di rendersi disponibile ad un confronto che vada nella direzione indicata dagli italiani, che in diverse occasioni hanno espresso la loro chiara volonta' di bocciare il finanziamento pubblico", ha spiegato Rino Piscitello portavoce dei deputati del movimento. Antonio Di Pietro, insomma, intende annunciare una nuova proposta, e lo fara' oggi pomeriggio in una conferenza stampa, e p

robabilmente appoggera' il referendum abrogativo presentato da Marco Pannella. In prima linea nella lotta contro il finanziamento pubblico e contro quella che definisce una legge "nella linea del peggiore spirito partitocratico", si e' schierato anche Mario Segni, che ha annunciato una manifestazione di protesta per oggi nel centro di Roma. Il leader referendario sta portando avanti la sua battaglia per il referendum contro la proporzionale e - ha assicurato - "se il referendum verra' approvato, fra i tanti benefici che portera', ci sara' anche quello di far cadere questa legge che e' un'autentica truffa nei confronti dei cittadini". Emendamenti in arrivo anche da parte del gruppo Cdu-Cdr-Udr: ne sono stati depositatio 300, ha annunciato Roberto Manzione. Contro i ministri Visco e Ciampi si e' schierato ieri Publio Fiori di An che ha annunciato di aver diffidato con "atto formale" i due esponenti del governo a comunicare l'ammontare del fondo da ripartire fra i partiti o comunque far sapere quando sara' poss

ibile fornire al Parlamento questa informazione.

Quale sara' l'impatto effettivo di queste forme di protesta sull'attuale formulazione della legge e' tutto da vedere. Il provvedimento fu bocciato all'incirca un mese fa da Scalfaro per mancanza di copertura finanziaria e rinviato alle Camere. L'esame ricomincio' dal Senato, dove vi fu un duro confronto in aula, ma il provvedimento fu approvato, una volta che il governo chiaŕ dove sarebbero stati reperiti i fondi per garantire la copertura. Il provvedimento e' dunque passato all'esame della Camera, dove il movimento di Di Pietro e' tornato alla carica. Venerd́ scorso ha presentato 600 emendamenti in commissione Bilancio, ma sono stati tutti respinti e la commissione ha espresso parere favorevole all'articolo contestato.

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail