Roma, 17 maggio 1998
Una prima risposta all'appello della Lista Pannella, che aveva chiesto che personalità al di sopra delle parti accettassero di effettuare "una forma di giudizio di equità e verità, di parere pro veritate" è giunto questa mattina dai tre presidenti emeriti della Corte Costituzionale Vincenzo Caianiello, Aldo Corasaniti e Antonio Baldassarre.
I tre presidenti hanno dichiarato di accettare l'incarico ed hanno rivolto un appello perché venga sospeso l'inizio dello sciopero della sete, oltre che della fame, il cui inizio è previsto per questa sera.
La Lista Pannella ricorda che tra gli obbiettivi di questa prima iniziativa di sciopero della sete di massa vi è quello della conferma da parte del Presidente del Consiglio e del Governo delle proprie posizioni in merito al disegno di legge sulle trasmissioni dal Parlamento e su Radio Radicale. Nel consiglio dei ministri del 16 gennaio scorso infatti il governo aveva approvato un disegno di legge, in cui si stabiliva per il servizio di trasmissione delle sedute parlamentari, si adottassero gli strumenti della convenzione e della gara tra emittenti radiofoniche, nonché la sospensione della quarta rete della RAI e la proroga della convenzione con Radio Radicale. Il mancato sostegno fino ad ora in Parlamento di queste posizioni ha fatto sì che al Senato questa posizione venisse battuta per un solo voto.