Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
mer 16 lug. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Conferenza Rivoluzione liberale
Radio Radicale Radio - 19 maggio 1998
RADIO RADICALE: LISTA PANNELLA CRITICA ATTEGGIAMENTO GOVERNO =
(AGI) - Roma, 19 mag. - E' previsto per la mezzanotte l'inizio

dello sciopero della sete, oltre che della fame, di circa 30

militanti della Lista Pannella per la vicenda di Radio radicale.

Gli esponenti della Lista e l'editore dell'emittente criticano

"l'atteggiamento del governo in Commissione bilancio della

Camera e le equivoche aperture del sottosegretario Vita in

Commissione cultura". Viene invece sottolineata l'adesione,

oltre che di Berlusconi, di numerosi deputati di Forza Italia

all'"emendamento aggiornato dei senatori a vita", sottoscritto

anche dai Verdi Boato e Pecoraro Scanio, dai Ds Colombo e

Benvenuto, da Selva e altri parlamentari di An, da Crema e dai

deputati dei Sdi e dai leghisti Pagliarini e Maroni.

In favore della "gara" si pronuncia, ai microfoni di radio

radicale, l'ex presidente dell'Antitrust, Giuliano Amato.

"L'idea che, trattandosi di servizio pubblico, debba essere

fatto da un soggetto pubblico, e' un'idea a dir poco passatista.

Si puo' fare tranquillamente la gara e vedere chi e' piu' adatto

a svolgerlo. Il tipo di servizio di cui si parla effettivamente

puo' farlo uno solo. C'e' una duplicazione effettiva di risorse

se lo fa piu' d'uno". (AGI)

RADIO RADICALE: LISTA PANNELLA CRITICA ATTEGGIAMENTO GOVERNO (2)=

(AGI) - Roma, 19 mag. - Amato rileva anche l'esistenza di un

"problema tecnico: Radio radicale ha tantissimi meriti, pero' e'

pur sempre espressione di una parte. Se la soluzione si

intravede, questo problema potra' essere risolto".

Sulla questione prende posizione anche il senatore Antonio

Di Pietro, che sempre ai microfoni dell'emittentev radicale,

afferma tra l'altro: "Ogni volta che c'e' qualcosa che funziona

si tenta di fermarla. I cittadini devono potersi orientare

liberamente, dopo che sanno esattamente cio' che avviene nella

aule parlamentari. Radio radicale questo servizio l'assicura.

Bisogna che con trasparenza si facciano le gare. Radio radicale

mi sembra che abbia dato dimostrazioni che sa trasmettere anche

programmi contro se stessa". (AGI)

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail