Roma, 26 maggio 1998
Dichiarazione di Rita Bernardini, della Lista Pannella:
"Il Presidente della Rai Tv ha annunciato di volere fare una analisi qualitativa- e non solo quantitativa- dell'informazione sulle iniziative della Lista Pannella.
Non comprendiamo perché Zaccaria si senta obbligato a fare- acconto ad una difesa di ufficio della propria azienda- anche un oltraggio alla propria intelligenza ed a quella dei cittadini. Trovare in uno "zero" di informazione una qualità diversa dallo "zero" è impresa impossibile, e, per chi ci si impegnasse, patetica: da presidente- è il caso di dire- "senza qualità" civile, professionale.
Il suo concorrente Confalonieri, a cui non abbiamo risparmiato e non risparmiamo accuse e denunce altrettanto gravi, ha avuto almeno il rigore di fare pubblicamente "ammenda" del comportamento delle reti Mediaset.
A Zaccaria - come è noto - non chiediamo però un mea culpa, un autocritica, un atto di contrizione: esigiamo da lui e dal "nuovo" Cda-Rai che la concessionaria del servizio pubblico non continui a violare la legge e le direttive del Parlamento. Dal Ministro Maccanico e dall'Autorità delle Comunicazioni chiediamo che siano accertate le violazioni, e che ne siano sanzionati i responsabili.
Chiediamo, insomma, che la Rai non sia esentata dal rispetto di norme tanto fondamentali quanto elementari, e che i dirigenti del "servizio pubblico" non continuino, impunemente, a porsi in servizio permanente ed effettivo contro la legalità e la libertà dell'informazione."