COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC

PROCESSO GIANNOTTI/PUCCINI PER L'OBBLIGO DI VACCINAZIONE

LA LIBERTA' CHE NON C'E'

L'ADUC SOTTOLINEA L'ASSURDITA' DELLA LEGGE E LA DISCRIMINAZIONE

Firenze, 3 Giugno 1998. E' fissata per domani l'udienza, davanti al pretore di Lucca, per Vasco Giannotti e Maria Puccini, genitori del piccolo Matteo, che si rifiutano di sottoporlo all'obbligatorieta' dei vaccini.

"E' una storia che ha dell'incredibile -dicono all'Aduc per voce del suo presidente nazionale Vincenzo Donvito, che cosi' continua: I coniugi Giannotti/Puccini hanno piu' volte chiesto all'autorita' sanitaria una spiegazione del perche' dovessero sottoporre il loro bambino al rischio della vaccinazione e non hanno mai avuto una spiegazione esaustiva, ma solo ed esclusivamente il muro dell'arroganza del potere. Il sistema sanitario italiano e' veramente bizzarro, perche' per affermare cio' che la logica e la Costituzione stabiliscono, occorre sempre strapparsi le vesti, rischiare la galera, essere messi all'indice intrappolandosi nei tentacoli dell'amministrazione giudiziaria. Cosi' e' stato per il caso del prof. Di Bella ... ed e' ancora tutto da definire. Ci auspichiamo che l'udienza per i coniugi Giannotti/Puccini, sollevando un'eccezione di costituzionalita' sulla norma che obbliga alla vaccinazione, faccia da apripista all'affermazione di un concetto e di una pratica fondamentale: diritto e liberta' di c

ura.

O forse c'e' ancora qualcuno che crede che le vaccinazioni per i bambini siano ancora indispensabili? Se c'e', sono gradite le spiegazioni.