Roma, 5 giu. - (Adnkronos) - ''Il governo sappia che ogni
ipotesi di realizzazione del ponte sullo stretto di Messina vedra' la
piu' ferma opposizione di Rifondazione comunista''. L'altola' viene
da Paolo Ferrero, della segreteria nazionale del Prc, che in una nota
sottolinea: ''Si tratta di un'opera faraonica, in una zona ad
altissima sismicita', della quale nessun ingegnere degno di questo
nome potrebbe garantire la tenuta nel tempo''.
Gli italiani, prosegue la nota di Rifondazione, ''non hanno
stretto la cinghia in questi ultimi anni per vedere buttati in questo
modo i loro soldi. Le risorse che assorbirebbe il ponte sullo stretto
di Messina devono essere impiegate per investimenti diffusi sul
territorio, volti a costruire posti di lavoro veri attraverso
l'agenzia per lo sviluppo del mezzogiorno. Il governo prenda quindi
atto della assoluta contrarieta' di Rifondazione comunista se non
vuole egli stesso -conclude Ferrero- diventare causa di un terremoto
nella maggioranza''.