(AGI) - Roma, 10 giu. - I Segretari ed i Tesorieri di tutti iPartiti presenti in Parlamento hanno rilevato come "ancora una volta, nella divisione dei fondi relativi al finanziamento
pubblico siano state seguite interpretazioni estensive del tutto estranee allo spirito ed alla lettura della legge 2/97". E
spiegano: "Interpretazioni che finiscono col premiare proprio il qualunquismo e l'arrivismo politico dei singoli candidati, a partire da personaggi come Pannella, Di Pietro e Volcic che con la mano sinistra predicano di bipolarismo, di trasparenza e di partitocrazia, votando contro qualsiasi forma di 'finanziamento pubblico' e con la mano destra, invece e senza alcuno scrupolo di coerenza, reclamano la 'loro parte'."
"Con l'occasione - si afferma in una nota diramata dal
coordinatore dei tesorieri, Maurizio Balocchi (Lega Nord) - i
Segretari ed i Tesorieri sottolineano che la 'parte' di
Pannella, comprensiva dei contributi a 'Radio Radicale',
raggiunge la corposa cifra di 24/25 miliardi annui, cioe' quasi
tre volte quanto riceve complessivamente il Ppi, piu' del doppio dei contributi incassati da Rifondazione Comunista e della Lega, piu' Alleanza Nazionale (20 miliardi), mentre il moralizzatore Di Pietro unitamente al sen. Volcic, inventando un'ulteriore sigla di carta: 'L'Ulivo - Alleanza per il Governo', incassano 233 milioni, con tanti saluti al buon senso dell'elettorato ed alla corretta informazione dell'opinione pubblica".