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Conferenza Rivoluzione liberale
Donvito Vincenzo - 17 giugno 1998
Costi benzina

COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC

BENZINA: COSTA LA META' MA IL CONSUMATORE NON SE NE ACCORGE.

Roma 17 giugno 1998. Il prezzo del barile di petrolio è arrivato a 10 dollari rispetto ai 19 di un anno fa, ma il consumatore non si e' accorto della riduzione, perche' alla pompa il prezzo e' rimasto invariato.

Nell'agosto scorso - dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc - ci fu una richiesta unanime delle compagnie petrolifere, che chiesero di adeguare il prezzo della benzina al cambio del dollaro (il 4 agosto il dollaro arrivo' a 1848 lire). Obiettammo che le scorte di combustibile, previste per legge, potevano assorbire un cambio del dollaro cosi' elevato, e che l'automatismo non poteva essere trasferito di colpo sul prezzo alla pompa. Oggi non solo il dollaro e' diminuito ma il prezzo del barile di petrolio si e' praticamente dimezzato. A parte alcune risibili diminuzioni, dovute a campagne pubblicitarie, le compagnie petrolifere sono improvvisamente diventate sorde alle leggi di mercato.

E' per questo motivo che chiediamo all'ENI, e quindi all'Agip che detiene 1/4 del mercato italiano, di ridurre sensibilmente il costo della benzina alla pompa: una azienda a capitale pubblico dovrebbe avere come obiettivo la tutela degli interessi dei cittadini, utenti e consumatori. Se cosi non fosse, ci chiediamo a cosa serve una azienda a capitale pubblico e ci chiediamo, e chiediamo all'Antitrust, come mai il mercato petrolifero non reagisce a determinati stimoli. Che ci sia un cartello dei petrolieri?

 
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