Piero, verissimo. Il rischio c'e', e c'e' sempre.Credo sia utile, anzi necessario, guardare alla identita' gandhiana tra mezzi e fini come si deve, per cui si parte dai fini, e non dai mezzi, .
Guardare ai fini e insieme alla omogeneita' a questi dei mezzi che si apprestano funziona. Non funziona guardare ai mezzi, a prescindere dai fini. E infatti, in questo, il rischio c'e', cioe' se non si guarda in questo modo alla logica degli esperimenti con la varita'.