LA INFORMAZIONE NON CENSURI LE SOLE TRE PAROLE CHE PRONUNCIO DA MESI E SETTIMANE SULLA POLITICA ITALIANA A PROPOSITO DELLE DICHIARAZIONI DELL'ONOREVOLE FOLENA E DEL QUOTIDIANO SEQUESTRO DI LEGALITA' E DI PRINCIPI PERPETRATO DAL SISTEMA DEI PARTITI, CON GUIDA COMUNISTA E CON TENACIA DEMOCRISTIANA DA TUTTI GLI ALTRI: "CHE VERGOGNA! CHE SCHIFO! CHE OBBROBRIO!".
Roma, 18 luglio 1998
"Rompendo la ferrea consegna impostami dalle cose, per la quale da oltre un mese dal Policlinico di Roma, dove continuo a essere ricoverato, non ho più rilasciato dichiarazioni pubbliche o politiche, intendo rispondere all'Onorevole Folena in modo chiaro e conclusivo:
Che schifo! Che vergogna! Che cultura imbrogliona e antiliberale vi unisce tutti, prima o poi secondo convenienza contro lo stato di diritto e la legalità repubblicana. Mi spiace per i giornali e i telegiornali italiani ma questo ho da dire, questo e non altro esclamo, nei confronti delle dichiarazioni di Folena e del coro di ranocchie avvinazzate che travolge tutto il paese: che vergogna! che schifo! che obbrobrio! Questo dichiaro e questo esigo che non venga una volta di più censurato."