"Che schifo, che vergogna, che obbrobrio!" con queste parole Marco Pannella commentava ieri le dichiarazioni del diessino Folena sulla giustizia.
Le stesse parole possiamo rivolgere oggi a tutto il mondo dell'informazione scritta e radiotelevisiva - con le eccezioni del Giornale e della Stampa - che ha completamente censurato sia la dichiarazione su Folena che quella sulla vittoria ottenuta dal Partito Radicale, dopo 10 anni di lotte, con l'Istituzione del Tribunale Penale Permanente.
Marco Pannella, ricoverato da più di un mese al Policlinico Umberto I, ha ieri rotto il silenzio con le due dichiarazioni citate e censurate dall'intero "fascio" dell'informazione che vede uniti una volta di più nell'illegalità Rai-TV, Mediaset, TMC e la quasi totalità dei quotidiani italiani.