Qui ci dobbiamo decidere. O vale la regola dell'"o tutti o nessuno" o quella dell'"almeno qualcuno".

Credo più alla verginità di Ilona Staller che all'onestà di Berlusconi.

E' altrettanto vero che non solo Berlusconi ha rubato, finanziato illegalmente etc.

Deve essere risparmiato Berlusconi perchè non tutti gli altri sono condannati?

Quando gli USA attaccarono l'Iraq, mi sembra che i nostri lib-lib-lib furono d'accordo. Però gl'USA non hanno mai fatto nulla, per esempio, contro Israele, che di risoluzioni-ONU ne ha violate a decine. E per inciso, l'Iraq aveva non poche ragioni a sostenere che il Kuwait è storicamente parte dell'Iraq e nulla più di uno staterello artificiale messo e tenuto su per interessi geo-petro-politici.

Allora: era giusto che almeno l'Iraq fosse punito o era ingiusto che fosse punito finché non fossero puniti tutti i colpevoli di aver violato le risoluzioni-ONU e il diritto internazionale? Mi sembra che i nostri amati lib-lib-lib fossero allora della prima idea. I più laici (non, cioè, quelli che hanno negli USA il loro dio uno e cinquantino) convennero che l'Iraq era attaccato e punito solo perché dava fastidio agli interessi degli USA, però dissero, ed è un discorso serio e pragmatico, che per una volta interessi di parte e giusta punizione di un colpevole collimavano, e meglio così che niente. Io concordavo con questa visione, anche perchè da una parte c'erano paesi democratici, benché privi di ogni credibilità morale, e dall'altra una dittatura pericolosa.

Allora: c'è un potere superiore, in quel caso gli USA, che decide in base alle sue convenienze chi punire e chi no, e ciò non è bello, ma chi è punito comunque merita di essere punito.

A Berlusconi, allora, si può dire: Fijo mio, t'è annata male, te sei messo co la cosca perdente, è inutile che fai la vittima. E tra noi possiamo dire: almeno Berlusconi.

E' chiaro che chi sta nella cosca perdente merita di stare lo stesso in galera. Intendo dire, quello di stare dalla parte della cosca perdente non è un titolo di redenzione.

Ma se invece il fatto che ci sia un potere che possa decidere a sua discrezione chi è colpevole e chi no è un'ingiustizia più grave e più pericolosa delle colpe del colpevole, un'attentato pù profondo e pericoloso al diritto e alla giustizia, allora i nostri amici lib-lib-lib dovevano difendere a spada tratta l'Iraq, ovvero pretendere che gl'USA intervenissero anche su Timor-est etc.

Decidiamoci.

FLG

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