Vatinno, non c'e' dubbio che vada perseguita la strada del rafforzamento del diritto internazionale, e anche dell'"esecuzione" di tale diritto.
Volevo semplicemente contestare il fatto che l'attacco USA sia stato eseguito "in barba all'ONU".
E' stato eseguito, questo si', SENZA l'ONU. Immagino che non ti sfugga la differenza.
Tra l'altro, nemmeno lo Statuto del tribunale internazionale approvato a Roma prevede giurisdizione in materia di terrorismo, quindi su questo e' probabile che gli USA continueranno per molto tempo a farsi giustizia da soli.
Detto questo, apriamo pure il dibattito su che tipo di diritto e di istituzioni internazionali vadano costruite per governare questo tipo di problemi. Mi pare evidente che su questoi
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l'ONU non sia adeguata ad affrontare tale compito, ne' in sede di Consiglio di Sicurezza (visto il sistema del diritto di veto dei cinque membri permanenti, tra i quali Cina e Russia, che mi pare diano ancora meno garanzie che gli USA), ne' di Assemblea generale, dove il voto USA conta come quello del Sudan o della Siria.
Certo l'ONU si potrebbe riformare, ma sarebbe sbagliato attribuirle oggi un'autorita' che non ha e che non puo', cosi' come e' oggi, avere.