il dibattito, che da parte di alcuni si e' fatto in questi giorni pure duro.Interessante.
A me viene un dubbio.
Siamo proprio sicuri che il punto delle istituzioni, cioe' del diritto, della sua assenza a certi libelli sia proprio punto marginale, men che accessorio?
Mi sembra che approcci ideologici prevalgano, partiti presi.
Non mi sembra che la stessa ricetta vada bene sempre e comunque altrove. Mi sembra invece che la scelta dell'una o dell'altra ricetta, e la sua praticabilita', dipendano da fattori e da interessi svariati.
E mi sembra quindi che il punto sia quella di un difetto di ambito politico, cioe' istituzionale, che e' il vero problema.
Gli ambiti istituzionali, spesso, vengono pure di conseguenza. Ma quando vengono di conseguenza non sono mai i migliori. Perche' rispondono alla prevalenza di poteri non controllati, invece che alla necessita' di norme e soprattutto di fonti.
E fonte normativa, si intende, e' in primo luogo la volonta' convergente di due contraenti un negozio...
Non vi sembra di perdere di vista l'elemento centrale? Proprio quello centrale?