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- PEDOFILIA: SINDACATO POLIZIA "USP", PROPONE CASTRAZIONE CHIMICA =
- PEDOFILIA: UN DACALOGO PER ACCEDERE ALL'ORGANIZZAZIONE =
- PEDOFILIA: CAFFO, OCCORREREBBE UN'AUTHORITY INTERNAZIONALE PER INTERNET, SOLUZIONE NON E' FACILE MA NEPPURE IMPOSSIBILE
- PEDOFILIA: IL FISICO NUCLEARE IN CELLA D'ISOLAMENTO A NAPOLI=
- PEDOFILIA: ECPAT, INSERIRE NEI SITI ART.3 NUOVA LEGGE =
I PROVIDERS DEVONO AVVISARE GLI UTENTI
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PEDOFILIA: SINDACATO POLIZIA "USP", PROPONE CASTRAZIONE CHIMICA =
(AGI) - Roma, 3 Sett. - "I pedofili che sfogano le loro
perversioni sessuali nei confronti dei bambini debbono sapere
che, se scoperti, li attende la castrazione chimica". E' la
proposta dell'Unione Sindacale di Polizia (Usp).
Il segretario nazionale del sindacato, Giampaolo Tronci,
aggiunge: " quella stessa castrazione chimica che gia' viene
applicata in altre nazioni come gli Stati Uniti d'America, che
li ridurra' nelle condizioni di non poter piu' nuocere
sessualmente a nessuno, neppure a se stessi e ai loro pari".
L'Usp, afferma infine che "e' evidente che gli inasprimenti
di pena sanciti dalle nuove nuorme non hanno intimorito
minimamente i pedofili che continuano a colpire". (AGI)
Sma/Pia
031418 SET 98
PEDOFILIA: UN DACALOGO PER ACCEDERE ALL'ORGANIZZAZIONE =
(AGI) - Napoli, 3 set. - Esisteva un vero e proprio decalogo
per accedere all'organizzazione internazionale dei pedofili che
operava via Internet. E' quanto ha rivelato in una conferenza
stampa svoltasi alla Procura di Napoli il procuratore aggiunto
Diego Marmo insieme al pm Paola Mastroberardino e Cristina
Ascenzio, dirigente della polizia del Nucleo operativo
territoriale. Tra i requisiti per accedere al "club" c'era
quello di fornire 10 mila foto di bambini. Il rispetto della
gerarchia alle regole, la presentazione fatta da un socio.
Esisteva poi un moderatore che ne controllava l'accesso.
"L'esistenza del decalogo - spiega il pm Mastroberardino - e
alcune intercettazioni telefoniche (in una delle quali sarebbe
stato registrato la frase 'e' ora di passare ai fatti') fa
supporre l'esistenza di un vero e proprio fronte internazionale
che era andato oltre il movimento estetico ed ideologico dei
pedofili". (AGI)
Gdm/Bre/jav
031500 SET 98
PEDOFILIA: CAFFO, OCCORREREBBE UN'AUTHORITY INTERNAZIONALE =
PER INTERNET, SOLUZIONE NON E' FACILE MA NEPPURE IMPOSSIBILE
Bruxelles, 3 set. - (Adnkronos) - Un'Authority Internazionale
che coordini, controlli e regoli Internet nei casi di ''abusi di
uso''. Questa la proposta di Ernesto Caffo, neuropsichiatra infantile
e presidente di Telefono Azzurro, il quale raggiunto a Bruxelles
dall'Adnkronos cosi' commenta la grande retata internazionale di
pedofili effettuata su Internet.
''Ora che la legislazione, in quasi tutti i paesi del mondo, e'
andata avanti, il reato di pedofilia si puo' punire ma certo
occorrono nuove figure sia nell'ambito investigativo che in quello
giudiziario. L'arresto di per se -sottolinea Caffo- non serve a
nulla, se non si dimostra l'esistenza del reato. Per Internet,
inoltre, occorrerebbe un'Authority Internazionale per poter
ancor piu' efficacemente colpire coloro che ne fanno un uso
improprio come, ad esempio, i pedofili.
''Internet, infatti, e' qualcosa che si muove in modo
abbastanza confuso ed irregolare nel quale nessuno ha mai messo ne'
intende mettere regole. E questo per tanti motivi. Anche qui a
Bruxelles -spiega l'esperto- si discute molto di questo aspetto.
Pero' un'Authority Internazionale che possa controllare fattivamente
tutto questo richiede molti studi e, di certo, non cosa facile da
realizzare''.
(Zad/Pn/Adnkronos)
03-SET-98 15:55
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PEDOFILIA: IL FISICO NUCLEARE IN CELLA D'ISOLAMENTO A NAPOLI=
(AGI) - Napoli, 3 set. - E' rinchiuso da questa mattina in una
cella di isolamento del carcere di Poggioreale, Enrico De
Marinis, 38 anni, il fisico nucleare arrestato ieri nell'ambito
dell'inchiesta sulla pedofilia e che secondo gli inquirenti
sarebbe il referente italiano dell'organizzazzione
internazionale che operava su Internet. Le precauzioni si sono
rese necessarie in quanto gli altri detenuti potrebbero usare
violenza nei confronti del professionista com'e' abitudine in
caercere per chi si macchia di reati a sfondo sessuale. A
quanto si e' appreso De Marinis ha trascorso la notte in una
camera d'attesa della Questura di Napoli. Era tranquillo e ha
conversato a lungo con gli agenti ai quali avrebbe ribadito di
non ritenersi colpevole e di considerarsi il teorico della
pedofilia. Intanto iniziera' nelle prossime ore l'esame del
materiale sequestrato a Bacoli tra cui alcuni floppy disk dove
sarebbero contenuti stralci di un suo libro mai pubblicato che
teorizza la liceita' della pedofilia sulla base della
tradizione della Grecia antica. Secondo gli inquirenti avrebbe
reso dichiarazioni parziali. Gli investigatori hanno
sequestrato alcune decine di fotografie scattate dal De Marinis
su spiagge della provincia di Napoli e all'interno di
abitazioni nelle quali compaiono bambini e bambine tra i 7 e
gli 11 anni seminudi e in pose oscene. Il fisico nucleare sara'
interrogato nelle prossime ore dal Gip che dovra' decidere se
convalidare o meno l'arresto. (AGI)
Gdm/jav
031618 SET 98
NNNN
PEDOFILIA: ECPAT, INSERIRE NEI SITI ART.3 NUOVA LEGGE =
I PROVIDERS DEVONO AVVISARE GLI UTENTI
Roma, 3 set. (Adnkronos)- Cosi' come gli operatori turistici
hanno l'obbligo di stampare su tutto il materiale consegnato ai
viaggiatori la frase ''la legge italiana punisce con la pena della
reclusione i reati inerenti alla prostituzione e alla pornografia
minorile, anche se gli stessi sono commessi all'estero'', anche gli
Isp, i providers, dovrebbero inserire una analoga avvertenza nei loro
siti facendo cosi' conoscere agli utenti l'art.3 sulla pornografia
minorile e l'art.4 sulla detenzione di materiale pornografico della
nuova legge contro lo sfruttamento sessuale dei minori. E' quanto
sostiene Ecpat-Italia, che dal 1985 si e' battuta per spingere il
Parlamento ad introdurre norme contro la pedofilia nel nostro Paese.
L'associazione, ribadendo l'importanza della nuova legge ''che
permette di colpire chi produce, diffonde e detiene, anche via
Internet, materiale pedo-pornografico'', ricorda che, assieme
all'Arci, sta portando avanti un progetto pilota su Internet,
finanziato dall'Unione Europea. Questo progetto, chiamato ''Internet
Action'' coinvolge altri gruppi Ecpat in Finlandia, Norvegia e Gran
Bretagna.
(Ste/As/Adnkronos)
03-SET-98 16:21
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