Keynes supponeva che la crisi del 29 fosse la "crisi finale" del capitalismo...Infatti non é sua la teoria generale del reddito e dell'occupazione, testo di origine della macroeconomia moderna..come non é sui il concetto di crisi di sottoconsumo opposto alle marxiane crisi di sovrapproduzione...come non era Keynes l'economista che partecipò a Bretton Woods proponendo il Bancor...Suvvia......
Caro Bandinelli non sapevo che fossi un estimatore dell'economia del reich nazista, ma per fortuna si imparano sempre cose nuove....
Forse non sai che i paesi con più elevato tasso di crescita del dopo-guerra sono stati quel Giappone e quella Germania che non avevano spese per la difesa..Chissa???Ma Bandinelli oltre a confondere l'analisi marxiana (e kaleckiana...) con quella keynesiana utilizza contro l'odiato riformismo socialliberale anche le categorie marxiste, secondo le quali é stata la guerra mondiale a salvare il capitalismo in crisi...
Contenti voi contenti tutti...A me ricordate tanto quei marxisti "critici" degli anni sessanta e settanta che pretendevano di affermare che l'urss non era un paese socialista-comunista...così ora i neoliberisti fondamentalisti pretendono di affermare che le politiche economiche seguite in questi anni dall'asia alla russia non erano liberiste....
un sola osservazione: francamente non capisco il legame internet-spirito del protestantesimo....già é molto discutibile sul piano storico che lo "spirito del protestantesimo" sia all'origine del capitalismo (non risulta per esempio che nei comuni italiani dove è nata la partita doppia e il capitalismo mercantile moderno ci sia mai stato un movimento protestante e d'altra parte non esiste un tipo soltanto di riforma protestante...) figuriamoci poi Internet.........
scusate ma forse sono io che difetto di senso dell'umorismo...qualcuno stava solo facendo battute umoristiche...