"Roma. La stragrande maggioranza degli elettori di Rifondazione comunista non è per nulla soddisfatta dall'azione del governo nel Mezzogiorno, ma soltanto una piccola minoranza crede che la soluzione migliore sia quella di mandare a casa l'esecutivo guidato da Prodi. Lo rivela un sondaggio commissionato all'istituto Cirm dal governo stesso, con una procedura insolita innovativa per il nostro Paese che per quanto riguarda gli umori dell'opinione pubblica nel passato si è sempre affidata ai sondaggi molto informali delle prefetture. Nel sondaggio si chiede ad un campione di 2000 elettori di Rifondazione come abbia operato il governo nel Mezzogiorno: il 41% risponde che <> e il 37% che <>. E dunque se il 78% degli interpellati è sul negativo, soltanto il 15% pensa che <> (r.r.)".

La stampa di regime definisce "insolita e innovativa" l'iniziativa del governo.

La stampa di una democrazia avrebbe posto vari interrogativi: è legittimo che un governo indaghi fra gli elettori di un partito, oltretutto di un partito che puntella il governo stesso? Come ha fatto il governo a procurarsi i 2000 nominativi di "elettori di Rifondazione"? Li ha chiesti a Bertinotti? O a Cossutta? O metà per uno, per bilanciare? Quanto è costato il sondaggio?

Goebbels, guarda e impara.....