alle perplessita' gia' espresse aggiungo che da quel poco che io sono a conoscenza delle rivendicazioni dei medici penitenziari, alla base di tutto c'e' la possibilita' che i medici penitenziari, non dipendendo dal Ministero della Sanita', ma da quello di Grazia e Giustizia, possano esercitare la loro professione di medici anche fuori dagli Istituti come liberi professionisti.Percio' anche se lo stipendio del Ministero di Grazia e Giustizia e' piu' basso, vogliono semplicemente mantenere questo loro status.
Questo e' quello che mi e' stato detto durante le visite fatte negli OPG, Ospedali Psichiatrici Giudiziari. L'impossibilita' di chiudere questi luoghi, o almeno di modificarli, in grande parte dipende proprio dalla difficolta' di fare accettare ai medici (che in quelle strutture sono oltre la meta' del personale, l'altra meta' sono le guardie penitenziarie) questo loro passaggio da un Ministero all'altro.