Rispondo al msg postato qualche tempo fa.Io credo che la liberta' di scelta della persona sia necessariamente limitata dalle regole che una competizione (qualunque essa sia!) si pone. Altrimenti vivremmo nell'anarchia piu' assoluta.
E nello sport il "piu' bravo" non sarebbe colui il quale gareggia megli ma colui il quale prende i farmaci migliori!
Giuseppe Vatinno