"Socialista liberale", in senso metaforico, per un richiamo alla tradizione democratica dei Rosselli ("socialismo liberale", appunto), e di altri dello stesso ceppo, ma mai nulla di strettamente "socialista", ecc. Nei primi anni, il tentativo di ricostruire una linea di grande riformismo "socialista liberale", come richiamo "antimarxiano" quando tutti sparlavano solo di Marx, e noi cercavamo di rivendicare una tradizione non-marxiana al riformismo europeo. Poi, certo, anche una grande ammirazione per le socialdemocrazie "scandinave": ma oggi quei riferimenti sono storicamente e politicamente finiti, punto e basta (del resto, noi dicevamo già anni fa che ogni richiamo ad un "socialismo in un solo paese" era sbagliato).
Ma, mai, una rivendicazione di eredità socialista in senso stretto: del resto, le origini dal "Mondo" parlavano da sole.
A.