Roma, 10 ott. (Adnkronos) - La Rai ''in base alla volonta'
degli elettori, in qualche misura potrebbe essere anche
privatizzata''. A spiegare che nel programam di vendite dell'Iri puo'
rientrare anche la Tv pubblica, seppur non in maniera integrale, e'
proprio il presidente dell'istituto di Via Veneto Gian Maria Gros
Pietro. L'Iri infatti, secondo Gros Pietro, deve portare avanti il
programma di privatizzazioni affidatogli dal governo, quindi oltre a
Finmeccanica, Alitalia, Aeroporti di Roma, si potrebbe guardare anche
alla Rai.
RAI: GROS PIETRO, IN QUALCHE MISURA SI PUO' PRIVATIZZARE (2)=
TV DIGITALE, INTESA SERVA ANCHE AD AUMENTARE PRODUZIONI
NAZIONALI
Roma, 10 ott. (Adnkronos) - Gros Pietro ha spiegato di
riferirsi al referendum dove i cittadini hanno ammesso la
possibilita' di aprire ai privati la tv di stato ed ha ricordato come
l'azienda sia ''da un lato oggetto di concorrenza e dall'altro di
regolazione''. In quest'ottica ''e' possibile che i compiti
assegnati, cioe' il servizio pubblico ma anche l'attivita' nel
mercato, possano essere svolti in modo piu' ampio con la parziale
collaborazione di partner privati''.
Un esempio e' proprio la vicenda della tv digitale dove la Rai
e' a caccia di intese con i privati. L'Iri, ha sottolineato il
presidente riferendosi alla possibilita' di un sostegno finanziario
alla Rai, ''non fornira' nessun aiuto. Ci e' stato chiesto se era
possibile partecipare con un intervento di completamento se il
capitale non fosse coperto interamente dai privati. Noi abbiamo detto
di essere disponibili a condizione che questa fosse una operazione di
mercato e ci fosse l'approvazione del governo''. Nella scelta
dell'alleanza in cui entrare, Gros-Pietro sottolinea che la Rai
''deve decidere autonomamente'', valutando ''le potenzialita''' anche
per la diffusione dei canali e dei prodotti nazionali ''ad un
pubblico piu' vasto, anche fuori dall'Italia. Collaborazioni di
questo genere -ha concluso- possono potenziare le attivita' di
produzione di contenuti in Italia''.