Dichiarazione di Rita Bernardini, Lista Pannella:

Roma, 22 ottobre 1998 - "Le parole di D'Alema sulla necessità di cancellare il vincolo medioevale all'accesso alle professioni costituito dagli ordini professionali ci trovano totalmente d'accordo.

Gli ordini vanno aboliti per favorire i giovani fino a oggi tenuti ai margini, per alimentare la concorrenza, diminuire tariffe che incorporano inefficienti rendite di posizione e per consentire una piena integrazione europea.

A partire da quello dei giornalisti (Tucci fa bene a preoccuparsi), la cui abolizione è stata chiesta dalla stragrande maggioranza degli elettori italiani nel referendum del 1997, vanificato dal mancato quorum determinato dalla disinformazione e dal menefreghismo dei partiti (PdS incluso, il cui segretario di allora, D'Alema, si pronunciò contro l'ordine dopo il voto).

Ci auguriamo che il Governo sappia reagire ai riflessi conservatori di destra e di sinistra e porti a compimento il disegno di smantellamento degli ordini corporativi e anti mercato."