PANNELLA, APPUNTAMENTO GRAVE, ABBATTERE REGIME ILLIBERALE
ROMA, 25 OTT - Marco Pannella e' davanti ''all'appuntamento piu' grave'' della sua vita e cioe' ''quello che deve portare ad abbattere un cinquantennale regime illiberale che non e' possibile riformare''. E' lo stesso leader radicale a spiegarlo intervistato dal Tg1, in onda stasera alle 20.
Ma politicamente lei e' a Roma a Palazzo Chigi con D'Alema o in piazza con Berlusconi? ''Se mi consente - risponde Pannella - sono con quel 70% del paese che secondo i sondaggi e' per la riforma americana bipartitica e non bipolare, sono per
quell'enorme maggioranza del paese che e' per la riforma fiscale immediata, radicale, per la riforma sanitaria, per la riforma del sistema dei partiti. Tutto questo quindi non c'e' oggi ne' in piazza ne' al governo''. ''Ricordo - spiega - che col Polo avevo rotto i rapporti quando aveva seguito la strada dell'accordo con D'Alema per la Bicamerale e della crostata in casa Letta''. Pannella dice di avere i sondaggi dalla sua: " Questi, e tutti possono constatare come siamo stati ridotti alla clandestinita' antidemocratica, dicono che riscuoto molti piu' voti di Dini, di Maccanico e dello stesso Cossiga. Quindi vuol dire che un elemento di resistenza c'e'. Abbiamo bisogno di inventare e di guidare una maggioranza politica in Italia di gente che corrisponda ai sondaggi sui referendum. Sui nostri 20 quesiti di riforma liberale e radicale abbiamo spesso dal 70 all'80% di propensioni favorevoli''.