PP> perche' e' in nome della giustizia che intere
PP> classi sociali sono state sterminate in Russia e in
PP> Urss, o nazioni nell'Europa dominata dai Nazisti.
..........................................................
PP> E l'illusione e' nel
PP> ritenere che la giustizia sia altrove che nella
PP> perfettibilita' di leggi e di sentenze pronunciate nel
PP> rispetto delle norme; la illusione e' nel continuare a
PP> nutrire il tragico equivoco che la giustizia sia un
PP> valore vivo in se, e non invece, quale e'
PP> esclusivamente, la perfettibilissima pronuncia di un
PP> tribunale dopo un processo legale.
Il diritto non e' che una serie di regole scritte, che possono essere
anche indipendenti dai piu' elementari sentimenti di giustizia.
Oggi c'e' il diritto del fascismo, domani quello della repubblica italiana.
Le leggi razziali erano diritto, legge scritta.
Nazismo, stalinismo e co. avevano/hanno il loro "diritto", le loro leggi
scritte: in base a quel diritto sono stati sterminati milioni di persone,
appunto indipendentemente, spesso, dal senso intimo di giustizia dei tedeschi o
dei russi del tempo.
Nell'occidente democratico di oggi il diritto nazionale e quello internazionale
si evolvono con assai maggior dipendenza dal senso di giustizia prevalente
nei popoli...