La Curia di Torino ha licenziato una insegnante di religione, Maria Vittoria Collenghi, dalla scuola media Gobetti di Settimo Torinese.E' stata sostituita da una suora.L'insegnante ha scritto nei giorni scorsi una lettera al quotidiano "La Stampa" in cui accusava la Chiesa di averla allontanata ingiustamente dall'insegnamento perche' conviveva.
Il responsabile dell'ufficio scuola della Diocesi, don Giuseppe Frittoli ha dichiarato che l'insegnamento "vale soprattutto per la testimonianza".
Due considerazioni:
1)Se l'insegnamento vale soprattutto per la testimonianza la Chiesa dovrebbe essere la prima ad essere "allontanata" dalle coscienze della gente.
2)Perche' i contribuenti dovrebbero finanziare un insegnamento, che e' gia' di parte nella scuola pubblica (grazie al Concordato), figuriamoci in quella privata e religiosa.
Giuseppe Vatinno