Partiti i bombardieri B-52 per il Golfo Persico.Inutili gli ultimi interventi a favore della trattativa.Il Pentagono ammette che molti dei possibili bersagli si trovano in zone densamente popolate.
Russia, Giordania e Francia invitano alla moderazione, ma per l'ex "disertore" della guerra in Vietnam, Bill Clinton, la cosa non interessa. Dalla sua parte anche Tony Blair.
Strobe Talbott, sottosegretario di stato Usa ha ammesso che "Non potremo non colpire la popolazione civile".
Il vice primo ministro iracheno Tariq Aziz ha affermato che "L'Iraq ha collaborato per 7 anni e mezzo con gli ispettoru Onu senza che l'embargo sia stato revocato".
Giuseppe Vatinno