Il fatto e' che le motivazioni del licenziamento, secondo me (dando per scontato il rispetto della legge), non sono sindacabili, quindi un motivo generico (eresia, nel caso in questione) e' sufficiente.
Poi di certo nessuno impedisce al professore di esprimere la propria opinione pubblica sul caso.
E di trovare lavoro dove le sue tesi sono gradite.