No Dario non hai proprio capito.
In buona fede -spero- Paolo P. ha semplicemente aperto la campagna iscrizioni al Pr del '99, facendo appello a tutti, compresi quelli che la pensano come lui e che sono respinti dal non-partito, perche' si iscrivano e diano le centinaia di mila lire necessarie.
E' un appello che puo' dare risultati, perche' il radicale medio pandizzato ha un cuore tenero e la memoria corta, purtroppo.
Quello che Paolo P. non chiarisce -oltre ai sentimenti di "quanto siamo giusti, con l'analisi giusta, la lungimiranza giusta ... e tutto sempre giusto"- sono i motivi d'azione di partito (ripeto DI PARTITO) che dovrebbero indurre a contribuire al mantenimento di una struttura la cui azione e' estranea ai concetti di democrazia, confronto e aggregazione.
Io sto ancora aspettando il partito del'98, del '97, del '96 e chi piu' ne ha piu' ne metta. E non mi venga fuori qualcuno che dica: "il partito sei tu, siamo noi, perche' non lo fai tu il partito?", perche' vuol dire che proprio non ha capito nulla.