("Sole 24ore" del 23/11/98)"Quando il legislatore sbaglia o è lacunoso, è senz'altro positivo che questi errori e lacune vengano denunciate. E' il caso dell'articolo sul "Sole-24 Ore del lunedì" del 16 novembre scorso, con il titolo <>.Il fatto segnalato, cioè che grazie a una certa interpretazione di legge, pagando quattro milioni circa, si possa evitare il servizio militare e il servizio civile sostitutivo, è indubbiamente scandaloso e ringrazio <> di avere concorso a segnalarla.L'origine di questa disposizione di legge ha una sua ratio e cioè evitare che gli obiettori totali di fatto dovessero scontare una pena detentiva per le loro convinzioni. Questo era il caso dei Testimoni di Geova, caso che sarebbe stato risolto a suo tempo se lo Stato, e per esso il Governo, avessero tempestivamente proceduto a stipulare in base all'articolo 8 della Costituzione, la richiesta Intesa con la suddetta confessione religiosa. Nel frattempo, peraltro, la stragrande maggioranza dei giovani aderenti ai Testimoni di Geova ha accettato il servizio civile sostitutivo, e quei pochissimi che non lo fanno, non hanno certo alcuna intenzione di utilizzare il meccanismo della sanzione pecuniaria.
Tanto più quindi la situazione di legge non può essere lasciata in queste condizioni di chiara iniquità. In prospettiva, la maggioranza della nostra Commissione si sta orientando, sull'esempio non solo della Gran Bretagna, ma più recentemente anche di Francia, Belgio e Spagna, ad adottare una riforma della leva che sostituisca la coscrizione obbligatoria con Forze armate su basi professionali e volontarie risolvendo un groviglio ormai inestricabile, di rinvii, avvicinamenti, esuberi, eccetera. Personalmente ho presentato in tal senso la proposta di legge n. 5218, su <>. E' stato inoltre costituito un comitato ristretto per arrivare a un testo unificato.Nell'immediato, chiedo pubblicamente al nuovo ministro della Difesa, Carlo Scognamiglio, di farsi promotore di una modifica di legge che eviti il mercimonio tra servizio militare ed esborso di soldi. Ove questa iniziativa del Governo non avvenisse, ce ne faremmo promotori noi come Commissione Difesa."
(lettera al giornale di Valdo Spini, Presidente Commissione Difesa Camera dei deputati)