Dichiarazione di Rita Bernardini, Lista Pannella:
Roma, 2 dicembre 1998 - "Evviva Violante che oggi afferma che sul finanziamento pubblico dei partiti finora è mancata la trasparenza e che, se è vero che la politica ha un costo, i partiti devono rendere conto di quello che fanno!
Peccato che, da Presidente della Camera, ha tollerato che in molte occasioni anticipi e proroghe del finanziamento pubblico fossero votati in commissioni clandestine convocate a orari notturni e che solo grazie alle denuncie della Lista Pannella e alla vigilanza democratica di pochissimi deputati è stato possibile ottenere un minimo di pubblicità.
Peccato ancora che il suo partito, quando si chiamava PCI, attraverso la Presidenza della Camera di Nilde Jotti, ha difeso per anni modelli falsificanti di bilanci che, contro la legge, impedivano di conoscere la consistenza del patrimonio dei Partiti, dei debiti e della partecipazione a società. Allora fu respinta l'opposizione alla parastatalizzazione della politica da parte dei radicali che dovettero ricorrere ancora una volta alla strada referendaria.
Quanto al Presidente del Senato Mancino, che giustamente afferma che il problema deve essere risolto una volta per tutte, gli ricordiamo che tale drastica decisione fu presa da oltre 31 milioni di italiani nel 1993. Alla seconda carica dello Stato - mentre si scatena la guerra per bande fra decine di partiti e partitini - torniamo a chiedere di adoperarsi per il rispetto della volontà popolare e il ripristino della legalità costituzionale."