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Conferenza Rivoluzione liberale
Romano Davide - 2 dicembre 1998
Riflessioni

> DOCUMENTO POLITICO PRODOTTO DALLE ULTIME ASSEMBLEE DEL GIOVEDI',

> TENUTESI A ROMA IN VIA DI TORRE ARGENTINA N.76

>

> "RADICALI: PROBLEMI, PROSPETTIVE E INIZIATIVE"

>

> Che accade ai radicali? (....)

> Il regime italiano non può che abbattersi, e occorre che ancora

> una volta grandi maggioranze si palesino, mentre nel mondo alle

> crescenti terrificanti emergenze non può non contrapporsi, per

> batterne la tragedia, la forza del diritto e della legalità, con

> istituzioni e norme.

Qualche riflessione:

Da qualche tempo ho notato che tra noi compagni e' emersa una certezza:

Il regime italiano non puo' che abbattersi. L'ipotesi di Pannella in merito alla corrispondenza tra la situazione attuale italiana e quella pre-rivoluzionaria francese sembra aver preso piede ormai, all'interno del nostro movimento.

Io invece, piu' modestamente, credo che la fase rivoluzionaria, con quella giustizialista, siano gia' passate. E purtroppo abbiamo perso il treno.

Certo, il regime c'e' ancora, ma non mi sembra essere in difficolta' (diciamo, per continuare il parallelo con la rivoluzione francese, che ora siamo a Napoleone. Ma a Waterloo ce ne manca, ancora). E soprattutto non sembriamo noi, almeno per ora, la possibile alternativa agli occhi dei cittadini.

Il regime, a me sembra, non si sta indebolendo. Se e' vero come diceva Rita che l'assenza dalle urne e' causa della bassa politica che viene cucinata in Italia, e' anche vero che il non voto non dannegga in alcun modo il regime. Anzi, come nel caso del mancato quorum per i referendum, lo rafforza.

Credo, al momento, che le uniche possibilita' che abbiamo ora di fronte siano il referendum Colombo da una parte, e l'elezione (quasi impossibile) di Emma alla Presidenza della Repubblica (non in un'ottica di una Presidente interventista ovviamente, ma di una vera garante della Costituzione. E gia' questa sarebbe una rivoluzione).

Le altre dobbiamo crearcele. E a questo proposito, nel suo piccolo, Benedetto Della Vedova sta facendo un ottimo lavoro in campo economico, riscontrabile anche sui Media. Questo dovrebbe forse farci riflettere anche in merito alla direzione da prendere nella nostra iniziativa politica.

Sono quindi favorevole ad "un'incursione" nell'assemblea Telecom, che dovrebbe avere come oggetto la discussione della Golden Share e gli accordi con il duo Murdoch-Moratti, per esempio.

Davide Romano

--- MacPress 2.1b9-unr

 
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