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Conferenza Rivoluzione liberale
Donvito Vincenzo - 17 dicembre 1998
BOLLETTE TELECOM: OCCHIO ALLA SCADENZA

COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC

Associazione per i diritti degli utenti e consumatori

URL: http://www.aduc.it

mailto aduc.it@aduc.it

Tel.055290606 - 0552302266

L'ADUC RICORDA AI CONSUMATORI DI FARE ATTENZIONE AI PAGAMENTI, PERCHE' LA TELECOM HA COMINCIATO A DISATTIVARE LE UTENZE IL GIORNO DOPO LA SCADENZA, ANCHE SE SI E' PAGATO IN QUEL GIORNO. PRESENTATA UNA DENUNCIA ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA.

Firenze, 17 Dicembre 1998. Sono molte le segnalazioni che giungono in questi giorni agli uffici dell'Aduc su utenze Telecom disattivate il giorno dopo la scadenzadi pagamento. Alcuni giorni prima di questa scadenza, all'utente giunge una lettera Telecom in cui si ricorda che alla data, per esempio, del 15 dicembre, scade il pagamento della bolletta gia' inviata e che il "nuovo regolamento di servizio" da' facolta' a Telecom di sospendere il servizio non appena trascorso il giorno della scadenza in fattura. Inoltre si ricorda che c'e' il servizio "CLIENTI TOP", gratuito, a cui occorre segnalare l'avvenuto pagamento entro i termini. L'utente, in genere, non presta attenzione piu' di tanto a questa "strana" lettera, perche' ha deciso di pagare entro i termini: cosa che fa', ma il giorno dopo il telefono e' disattivato, anche se lui ha una ricevuta con il timbro postale o della banca -per restare all'esempio di prima- del 15 dicembre. Cos'e' successo? La Telecom con la "strana" lettera ricorda non solo di pagare

in tempo -com'e' giusto che sia- ma impone che, entro la scadenza si dia avviso dell'avvenuto pagamento, altrimenti stacca.

"Non esiste una sola azienda, o anche uno Stato, che non consideri -nei tempi di pagamento- quelli necessari per l'inoltro dell'importo dall'istituto esattore alle sue casse. Lo stesso Stato, quando incassa soldi del Fisco, applica la mora solo dopo una verifica che i soldi non siano arrivati".

Interviene il presidente nazionale dell'Aduc, Vincenzo Donvito. Alla Telecom, probabilmente si sentono piu' potenti dello Stato, perche' impongono metodi e regole che neanche lo Stato piu' autoritario del mondo si sognerebbe di concepire: l'utente suddito paga due volte per lo stesso servizio: la prima con la commissione alle Poste o alla banca, la seconda con il tempo per telefonare al servizio "CLIENTI TOP", il costo della fotocopia della bolletta e, ovviamente (cosi' la Telecom guadagna anche su questo), con gli scatti per inviare loro la fotocopia della bolletta. A tutto questo c'e' da aggiungere la beffa e il danno: la prima e' nella presa in giro di questo servizio "CLIENTI TOP", spacciato come qualcosa di ricercato e raffinato, con l'uso di quella parola inglese -"top"- che sta solo a significare cialtroneria, provincialismo e venditori di fumo; la seconda -il danno- e' nel fatto che l'utente si ritrova senza telefono per alcuni giorni (e in genere si tratta di utenti che fanno un uso professionale, e

percio' sostenuto, del telefono), con danni notevoli per la loro attivita', oltre al tempo e denaro che perdono per la riattivazione. E tutto questo per aver pagato il giorno della scadenza.

Sembra quasi che la Telecom sia presa da delirio di onnipotenza: si sente legittimata a qualunque azione per lucrare e vessare gli utenti obbligati, confortata dal fatto che, quando bussa cassa, trova sempre un'Autorita' che razionalizza la sua richiesta, accontentandola, come nel sicuro aumento della Tut e del canone.

Quindi, attenzione: le date indicate sulle bollette sono false.

Sulla vicenda, alcuni utenti che si sono rivolti all'Aduc, hanno presentato una denuncia alla Procura della Repubblica.

 
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