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Conferenza Rivoluzione liberale
Partito Radicale Marco - 22 dicembre 1998
ONU

Invocare la legalita' dell' ONU contro i bombardamenti e' scorretto perche':

- la legalita' dell'ONU e' stata violata costantemente per anni da Saddam, negando l' accesso totale agli ispettori ONU. Lo stesso Kofi Annan, quando era andato a bagdad qualche mese fa per scongiurare i bombardamenti, aveva detto che la diplomazia non avrebbe potuto avere nessuna efficacia senza la minaccia della forza (anche in quel caso la forza era americana). Se e' vero che il Consiglio di sicurezza non ha votato i bombardamenti, e' anche vero che lo stesso Consiglio di Sicurezza si erra esplicitamente riferito all'uso della forza come minaccia per intimare a Saddam il rispetto dell' ultimo accordo (puntualmente violato come gli altri) sull' accesso degli ispettori.

- la legalita' attuale dell'ONU non e' sacra, come non lo e' nessuna legge per chi creda in principi di diritto e di liberta' "naturali" di ordine superiore alla legge scritta. Altrimenti sarebbe inconcepibile, per un partito che fa del diritto la sua arma, attuare disobbedienze civili rispetto alla legge scritta, per abolirla o riformarla. In particolare rispetto alla necessita' di riformarla, il partito e' "partito dell' ONU" in quanto ne chiede la riforma, il rafforzamento, proprio per evitarne l' inerzia. Altrimenti, se dovessimo tenerci l'ONU per quello che e' dovremmo, come ci ricorda l'ottimo Deperlinghi, denunciarne il piu' delle volte la complicita' diretta o indiretta con i peggiori regimi che dell' ONU fanno parte. Il partito radicale ha scelto i valori promossi e difesi, maldestramente fin che si vuole, dagli americani, invece di quelli promossi da Saddam, dalla Cina e dalla Russia. L'Unione europea, con la sua non-scelta neutralista, ha fatto l'opposto.

 
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