é decisamente contradditorio fondare sul diritto naturale una posizione ultraliberista. Che alcuni anarcoliberisti poggino la loro "utopia" su baseiu giusnaturalistica non cambia di un acca tale contradditorietà: é solo l'ennesima dimostrazione della "non ragionevolezza" in termini di logica moderna di tutte (dico tutte) le utopie , collettivistiche, anarchiche o libertarie che siano.Per ripetermi: il diritto naturale fissa principi e norme aldifuori del "mercato". I liberisti classici ovviamente possono facilmente, lockianamente, fondare il loro pensiero si basi giusnaturalistiche. Alla base del liberismo classico infatti vi é l'ordinamento morale della società (Smith docet), ovvero un'idea di società e di equlibri sociali "tradizionali". Non così il neoliberismo fondamentalistico (o anarcolibertario).
Un saluto di buon natale