Roma, 7 gennaio 1999
Dichiarazione di Gianfranco Dell'Alba (deputato europeo)
e di Benedetto Della Vedova.
"La richiesta del presidente dell'Autorità per le TLC Enzo Cheli nei confronti di TIM ed Omnitel perché sospendano gli aumenti decisi nei giorni scorsi è un atto di responsabilità nei confronti degli utenti e di difesa delle regole di mercato che le due società non possono rifiutare di accogliere.
Quando alla questione del presunto - o certo - accordo di cartello sollevato nella interrogazione a Van Miert da parte del deputato europeo Dell'Alba e nel cui merito Cheli dice di non poter intervenire, ci auguriamo che al più presto si definisca che, tra l'Autorità per le TLC e quella per il Mercato e la Concorrenza è titolato a tutelare il mercato da accordi in violazione della concorrenza nel mercato delle telecomunicazioni. Non vorremmo che accadesse quanto temiamo, e cioè che la sovrabbondante produzione di "autorità" da parte del Parlamento italiano determini un sostanziale blocco delle singole autorità, paralizzate da una incerta attribuzione delle rispettive competenze".