(AGI) - Roma, 8 gen. - "Sono inesatte - afferma un comunicato - le informazioni fornite in un comunicato da Radio Radicale, in merito al provvedimento dell'Autorita' Garante per la concorrenza e il mercato sulla acquisizione degli impianti per ampliare la rete di Gr Parlamento. L'Autorita', nella seduta del 17 dicembre 1998, ha riconosciuto la legittimita' del comportamento di posizione dominante tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza".
"L'unico appunto, di tipo esclusivamente formale - prosegue la nota - ha riguardato la mancata preventiva comunicazione degli acquisti degli impianti. Tale impostazione e' gia' stata contestata dalla Rai in qunato l'operazione non ha riguardato l'acquisizione di aziende, ma il semplice acquisto di impianti (tralicci e apparecchiature). Contro la sanzione, l'Ufficio legale della Rai presentera' ricorso al Tar, secondo quanto previsto dalla legge
RAI: ''LEGITTIMA ACQUISIZIONE IMPIANTI PER GR PARLAMENTO'' =
Roma, 8 gen. (Adnkronos) - ''Sono inesatte le informazioni fornite in un comunicato da Radio Radicale, in merito al provvedimento dell'Autorita' Garante per la concorrenza e il mercato sulla acquisizione degli impianti per ampliare la rete di GR Parlamento. L'Autorita' nella seduta del 17 dicembre 1998, ha riconosciuto la legittimita' del compartamento della Rai perche' 'non da' luogo a costituzione o rafforzamento di posizione dominante tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza''. E' quanto si legge in una nota di viale Mazzini.
''L'unico appunto di tipo esclusivamente formale, ha riguardato la manata preventiva comunicazione degli acquisti degli impianti. Tale impostazione e' gia' stata contestata dalla Rai in quanto l'operazione non ha riguardato l'acquisizione di aziende, ma il semplice acquisto di impianti (tralicci e apparecchiature). Contro la sanzione, l'Ufficio Legale della Rai presentera' ricorso al Tar, secondo quanto previsto dalla legge'', conclude la nota.