SEMPRE LO STESSO COPIONE. CHE NOIA!La questura di Ancona ha questa mattina convocato un rappresentante della Lista Pannella per avere informazioni sulla manifestazione indetta dai militanti radicali di Ancona giovedi mattina alle ore 11 davanti alla chiesa di S. Maria della Piazza in concomitanza con la visita del Presidente della Repubblica Scalfaro.
La manifestazione prevedeva lo spostamento dei militanti in corteo fino al Duomo, luogo in cui il Presidente della Repubblica sara ricevuto dall'arcivescovo Festorazzi.
Ai militanti sara consentito solo di stazionare a distanza e dietro le transenne sistemate appositamente, e non dovranno fare troppo rumore.
I giornali locali che il rumore lo stanno facendo da giorni riempiendo pagine sull'"evento" hanno censurato totalmente il testo della lettera aperta inviata ieri al Presidente Scalfaro da parte dei militanti radicali di Ancona. Purtroppo solo gli ascoltatori di Radio Radicale e gli abbonati di Agora hanno avuto e avranno dunque la possibilita di ascoltare e di leggere tale lettera.
Aggiungo che le "opposizioni" locali (FI in particolare) hanno risposto al nostro invito dicendo che non intendono partecipare ad alcuna manifestazione contro l'istituzione, anche se ne condividono i contenuti, anche perchè accademici e uomini della curia a loro "vicini" hanno fatto sapere che non avrebbero gradito. Saranno tutti presenti a fianco degli esponenti della maggioranza all'inaugurazione dell'anno accademico da parte dello stesso Oscar Luigi Scalfaro, in religioso silenzio. Bel quadretto no?
L'unica forza politica a non ricevere l'invito è stata la Lista Pannella e su cio' non avevamo alcun dubbio oltre ad esserne fieri. Ma dove sta la novita' e lo stupore di questa cosa???. Sarebbe da chiederlo al "Terzo Stato" o agli elettori del Polo.
Quant'é monotono sto regime! Sempre le stesse cose!
Per non parlare di tutto quello che verra prima durante e dopo tale visita?
Invito tutti coloro che non vogliono annoiarsi piu di quanto sono gia a munirsi di cartelloni, fischietti, trombette e coriandoli, visto il periodo, per "festeggiare" insieme con il Presidente la FINE del suo mandato al grido di: "PRESIDENTE CI DISPIACE CHE FINALMENTE TE NE VAI".