io mi limitavo semplicemente a rilevare come spesso la realta' e' un po' piu' complessa di come ce la rappresentiamo e tende a sfuggire agli schemi che utilizziamo per analizzarla, comprenderla e cercare le possibili soluzioni.Ho fatto un parallelo su un altro caso (il procedimento contro Pinochet) che puo' mettere alla prova le nostre convinzioni in materia di diritto.
Lo scrittore Adam Michnik (vedi Conferenza partito radicale testo n.17868) e' stato una vittima dei regimi comunisti dell'est europa. Partendo proprio dal caso Pinochet, pone una serie di questioni sui procedimenti contro gli ex dittatori, compresi quelli del suo paese, degni di attenzione.
A me non pare che mettere in discussione le proprie convinzioni significhi avallare l'operato di Pinochet, Videla, Castro o Pol Pot o giustificare il lavoro nero e lo sfruttamento minorile.