Qui mi sembra che piuttosto ci si avventuri nel concepire un vago concetto di liberalismo anzi, qui è il caso di sottolineare la differenza, di liberismo, senza tenere conto che questo è un mondo che cerca un nuovo equilibrio di fronte a sciagure che incombono.Ma come - si usa l'embargo come deterrente, si va verso la certificazione della qualità omnibus, si sono usati e sempre più si usano traffici e commercio di prodotti "inquinanti" (per usare un eufemismo), si promuove l'istituzione di organismi sovranazionali se non addirittura di un governo mondiale - e a te "vengono i brividi" al pensiero che possa essere istituita "un'Autorità garante della qualità (sociale perchè no ed altro) dei prodotti". Io sono furioso perché si deve competere con chi trucca le carte, non paga tasse e quant'altro, tu non vuoi farti dei problemi sullo sterminio per fame e malversità della maggior parte della popolazione mondiale. Ti invito a riflettere, non certo mio tramite che come te "sono ignorante".
