-assenso). Tuttavia c'è un argomento, di matrice laico-liberale, che spingerebbe verso la soluzione opposta: esso è la desacralizzazione del corpo umano (che, da "cattivista", mi intriga molto). Per la cultura laico-libertaria un corpo senza vita non è oggetto di quelle attribuzioni spirituali che le diverse religioni ad esso conferiscono; non c'è alcun Dio che proietta su quel corpo una qualche assolutezza metafisica; non c'è alcuna anima che ne preservi una qualsiasi unitarietà. Inoltre l'accoglimento del principio del silenzio-assenso avrebbe il vantaggio pratico di consentire una maggiore disponibilità di organi, in modo da salvare vite "vere", non feticci.Sono graditi contributi-opinioni-commenti-confutazioni.